L’estate è la stagione in cui prevale l’elemento fuoco, che in ayurveda corrisponde a pitta, una combinazione degli elementi fuoco e acqua, e viene definito come caldo, unto e leggero. Un eccesso di pitta si riconosce quando c’è: calore eccessivo (nel corpo e/o nell’ambiente), acidità, problemi digestivi, riflusso, diarrea o costipazione, nausea, infiammazioni, sudorazione eccessiva, e cattivi odori corporei.

Pitta è uno dei tre dosha ayurvedici e governa il metabolismo, la digestione e la trasformazione. Controlla come digeriamo il cibo e come discerniamo tra giusto e sbagliato. Controlla quindi agni, il fuoco digestivo, di modo che non vada in eccesso creando problemi allo stomaco etc.

Di seguito alcuni spunti per aiutarci ad abbassare la temperatura corporea. 

Durante la canicola è particolarmente importante aiutarci per abbassare e mantenere bassa la temperatura corporea. La temperatura alta prolungata può creare stress importante al corpo e causare febbre e vari disturbi. Vale davvero la pena fare alcuni semplici aggiustamenti e alcune pratiche per aiutarci. Stare in casa e non muoverci, o scappare in montagna o al mare non è l’unica soluzione. Ecco alcuni spunti per trovare sollievo veloce. Più in giù alcuni approfondimenti sopratutto sull’alimentazione per la lunga durata.

• Lo sappiamo tutti, bere tanta acqua è importante! Meglio sorseggiare regolarmente che bere tanto in poche riprese. Evitare acqua gelida. L’acqua tiepida viene meglio assorbita dal corpo e non crea problemi. Ridurre caffè e alcol che stimolano il sistema nervoso e disidratano il corpo
• Mangiare leggero favorendo verdure a foglia, insalate, frutta fresca di stagione e locale. Particolarmente rinfrescante è il cetriolo. Ora si trovano quelli locali di campagna. Evitare cibi piccanti, fritti, e acidi!
• Pediluvi, maniluvi o vasca freddi prolungati (almeno 15 minuti). La temperatura corporea deve abbassarsi in profondità e lentamente. La doccia fredda veloce invece stimola la circolazione e aumenta il calore. Ev sedersi nella vasca e fare entrare l’acqua mentre siamo già seduti dentro. Iniziare con acqua tiepida e abbassare gradualmente la temperatura. Per risparmiare acqua è possibile riempire solo fino alla vita, ev riusare la stessa acqua più volte.
• Moderare i movimenti, e ciò vale anche nella pratica yoga. Preferire le ore di prima mattina, movimenti lenti, dolci allungamenti e ev. rotazioni, passeggiate nel bosco dove gli alberi favoriscono il radicamento e la calma, le chiome creano un senso di raccoglimento e protezione.
• Respirazione/Pranayama: Allungare l’esalazione, ev soffiando dolcemente dalla bocca.
• Last but not least: Praticare SITALI specifico per portare frescura nel corpo. Praticare per almeno 15 minuti. Ecco un piccolo video per impararlo: https://youtu.be/prNnDgcl0Zs )

Se vuoi approfondire continua a leggere!

Movimento inclusa la pratica yoga: MODERARE, langhana: lento, dolce, dolci allungamenti. Moderare gli sforzi in genere. Preferire passeggiate lente, preferibilmente al mattino presto, nel bosco che ci aiuta a radicarci, ev vicino all’acqua. Immersione prolungata nell’acqua fresca o fredda per abbassare la temperatura interna del corpo. Per evitare lo shock si può iniziare con l’acqua a temperatura del corpo e aggiungere acqua fredda gradualmente. Il raffreddamento graduale e attento del corpo riduce la tensione muscolare e favorisce il sonno anche nelle notti calde.

Respirazione: praticare la respirazione lenta, allungare l’espirazione. Pranayama: Nadhi Sodhana (respirazione delle narici alternate) e Sitali (per rinfrescare il corpo, vedi video sopra)

Ridurre/Evitare l’esposizione al sole, e se necessario indossare occhiali da sole (la luce forte aumenta pitta in modo notevole), coprire la testa, ev indossare maniche lunge.

Cose da Ridurre/Evitare ciò che aumenta pitta:

evitare cibi densi, pesanti, caldi, piccanti o troppo salati, acidi e fritti, bibite gelide o alcoliche, caffè, consumo eccessivo di conservanti e altre sostanze chimiche, esposizione al sole, stress emotivo o fisico. Evitare la doccia fredda veloce e bibite gelide: tendono a causare uno shock al corpo, canali e vasi sanguini si stringono velocemente ma si dilatano maggiormente poco tempo dopo causando ancora maggiore calore.

Preferire cibi freschi, leggeri, morbidi e rinfrescanti (in particolare insalate in foglie e cetrioli!), bere bibite tiepide, favorire di sorseggiare acqua fresca regolarmente invece di bere grandi quantità in poche volte, frutta e verdura astringente ma evitare di mischiare frutta e verdura. In particolare la verdura fornisce al corpo molti sali minerali che perdiamo con la sudorazione.

Verdure da favorire: Cetrioli, foglie verdi e insalate, avocado, broccoli, cavolfiore, sedano, coriandolo, piselli, zucca, cavolo, patate dolci, spinaci, lattuga.

Frutta da favorire: mele e melograno in particolare, ma anche melone, fichi, uva, fragole, prugne, albicocche, cigliegie, in genere frutta di stagione e regionale, ma anche datteri.

Cereali da favorire: orzo, couscous, avena, quinoa, frumento, tapioca, amaranto, riso (ridurre/evitare mais, grano saraceno, miglio)

Legumi: sono astringenti di natura e aiutano a pacificare pitta. Preferire fagioli neri, rossi (kidney beans) lenticchie, ceci, fagioli di soya, fagioli mung, tofu, fagioli dall’occhio nero..

Legumi da ridurre/evitare: miso, urad dal, e salsa di soya e tutti i cibi fortemente salati in genere. Il consumo elevato di sale aumenta il fuoco e tende a favorire gli stati di ansia a stress in genere. 

Latticini da favorire: Latte di mucca o capra, formaggio di capra, burro non salato, cottage cheese, gelato, yoghurt… 

Latticini da ridurre/evitare: burro salato, panna acida, formaggi duri, yogurt con conservanti, ghiaccioli… 

Spezie da favorire: basilico, pepe nero, coriandolo, finocchio, zenzero, menta, zafferano, curcuma, canella, anneto, cardamomo, prezzemolo, vaniglia…

Spezie da ridurre/evitare: alloro, aglio, semi di senape, sale, salvia, timo, rosmarino, chiodi di garofano, noce moscata, fieno greco, peperoncino etc…

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